Politica di coesione e buone pratiche: dalla comunicazione delle opportunità alla valutazione dei progetti realizzati

Autori

Massimo Bartoli
Università degli Studi di Perugia

Sinossi

Abstract: Basandosi su due recenti progetti di ricerca europei che hanno coinvolto L’Ateneo perugino, il contributo propone una duplice lettura della nozione di “buona pratica” rapportabile a due momenti essenziali della dimensione locale della Politica di Coesione dell’Ue. Da un lato, gli oneri di comunicazione sulle opportunità offerte dai Fondi strutturali, posti in carico alle Autorità di gestione attraverso i propri portali Web. Dall’altro, il complicato riconoscimento, secondo parametri oggettivi e condivisi, di buone prassi locali afferenti a progetti realizzati con le risorse della Coesione. Una problematica, quest’ultima, che andrebbe al più presto superata, onde favorire una migliore comunicazione dei risultati conseguiti nei territori grazie ai fondi europei.

Parole chiave: buone pratiche; comunicazione; coesione; valutazione; territori.

 

Abstract: Drawing on two recent European research projects involving The University of Perugia, the contribution proposes a twofold reading of the notion of “good practice” relatable to two essential moments of the local dimension of the EU Cohesion Policy. On the one hand, the communication burdens on the opportunities offered by the Structural Funds, placed on the Managing Authorities through their Web portals. On the other, the complicated recognition, according to objective and shared parameters, of local good practices pertaining to projects implemented with Cohesion resources. The latter is a problem that should be overcome as soon as possible in order to promote better communication of the results achieved in the territories thanks to European funds.

Keywords: Good practice; Comunication; Cohesion; Assessment; Territories.

Biografia autore

Massimo Bartoli, Università degli Studi di Perugia

Massimo Bartoli è docente a contratto di Diritto internazionale progredito (commercio internazionale; sicurezza collettiva) ed è responsabile del modulo “Gli aiuti di Stato alla cultura nel Diritto UE” nel Master in Progettazione e accesso ai fondi europei per la cultura presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Studi di Perugia, dove è stato coordinatore scientifico del progetto di comunicazione europea “FISE” e titolare del modulo didattico “Diritto e politiche dell’UE per l’occupazione e lo sviluppo” (Cattedra Jean Monnet). Dopo il Dottorato di ricerca in Diritto internazionale e Diritto dell’UE presso l’Università di Firenze, ha svolto un’attività pluriennale di ricerca in progetti nazionali ed europei inerenti alle politiche di concorrenza e di coesione.

Dowloads

Pubblicato

April 10, 2024

Licenza

Creative Commons License

Questo volume è pubblicato con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.